Amazon, troppo tardi per comprare il titolo? Analisi del titolo.
Amazon, troppo tardi per comprare il titolo? Su richiesta della nostra community di Telegram a cui ti puoi unire attraverso questo link abbiamo deciso di fare una analisi sul titolo Amazon.
Amazon ormai è conosciuta da tutti e utilizzata dalla maggior parte delle persone.
Entrata in modo dirompente nelle nostre vite è oggi sicuramente la piattaforma e-commerce più conosciuta e utilizzata al mondo.
La sua dirompenza è stata tale anche da un punto di vista finanziario.
Infatti il titolo ha una capitalizzazione di oltre 1 trilione di dollari. Si hai letto bene… 1 trilione di dollari!
Negli ultimi 10 anni ha registrato una performance di oltre il 1000%.
Quotazione troppo alta? Continuerà nel tempo questo trend?
Amazon: cosa dicono i numeri?
L’anno scorso, Amazon ha dovuto affrontare una pletora di problemi che hanno avuto un impatto enorme sui suoi risultati finanziari.
In cima a quella lista c’erano i problemi economici – inflazione e interruzioni della catena di approvvigionamento – che aumentavano i costi e diminuivano la spesa tra i consumatori.
Quindi, naturalmente, le operazioni di e-commerce di Amazon hanno registrato un forte calo della redditività poiché le persone acquistavano meno beni e i costi di consegna di questi prodotti sono aumentati.
Ad aggravare il problema, Amazon ha affrontato difficili confronti con molte altre società che hanno ottenuto risultati eccezionalmente buoni nei primi giorni della pandemia.
I confronti poco lusinghieri con gli anni precedenti hanno dato un’impressione negativa della direzione del business di Amazon.
Ma Amazon non è soltanto un gestore e-commerce.
Amazon, AWS di cosa si tratta?
Infatti fornisce, attraverso la sua società AWS (Amazon Web Services) servizi di storage in cloud (gestione ed archiviazione di dati e spazio cloud).
Di solito questa attività è sempre stata un fiore all’occhiello per la redditività aziendale anche se ultimamente non è stata poi cosi entusiasmante.
Nel quarto trimestre, le vendite nette di AWS sono aumentate del 20% rispetto all’anno precedente e si sono attestate a 21,4 miliardi di dollari. Ma il reddito operativo del segmento è diminuito di circa il 2% su base annua a 5,2 miliardi di dollari, un evento raro.
Le vendite nette totali di Amazon sono aumentate del 9% su base annua a 149,2 miliardi di dollari durante il trimestre, mentre il suo reddito operativo è sceso a 2,7 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 3,5 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo di un anno fa.
L’utile netto di Amazon è stato di $ 300 milioni, molto inferiore all’utile netto di $ 14,3 miliardi registrato nel trimestre dell’anno precedente. I problemi dell’azienda tecnologica sono reali, ma potrebbe esserci una luce in fondo al tunnel.
Amazon: perché bisogna guardare oltre il breve termine?
Per decidere se è troppo tardi per acquistare azioni Amazon, è essenziale determinare se i problemi attuali dell’azienda sono permanenti e se ha l’opportunità di continuare a far crescere entrate, guadagni e flusso di cassa nel lungo periodo.
Passando alla prima domanda, Amazon è principalmente vittima di problemi a livello di mercato che hanno un impatto praticamente su ogni azienda, problemi che si invertiranno una volta che l’economia si riprenderà inevitabilmente.
Una volta che ciò accadrà, i clienti e le aziende aumenteranno la spesa, portando a maggiori entrate per i segmenti di e-commerce e AWS dell’azienda.
Nel frattempo, Amazon ha cercato di contenere la sua spesa dove può, in particolare tagliando posti di lavoro. All’inizio di quest’anno, la direzione ha annunciato che l’azienda avrebbe licenziato circa 18.000 lavoratori.
I timori di recessione non aiuteranno a migliorare le cose, quindi l’attività di Amazon potrebbe continuare ad avere difficoltà nel prossimo anno.
Quali opportunità per l’azienda?
Ma l’azienda ha ancora enormi opportunità davanti.
Consideriamo la familiare attività di e-commerce di Amazon.
Il gigante della tecnologia ha probabilmente svolto un ruolo nell’aiutare a guidare il passaggio nella vendita al dettaglio online negli ultimi dieci anni circa. Amazon deteneva una quota del 37,8% del mercato dell’e-commerce negli Stati Uniti a giugno.
Il secondo classificato non era nemmeno in doppia cifra.
È difficile costruire un tale vantaggio in qualsiasi settore competitivo senza fare molte cose per bene.
La strategia di Amazon è stata quella di diventare ossessionata dall’esperienza del cliente.
È proprio per semplificare la vita dei suoi clienti che offre la spedizione gratuita in un giorno su migliaia di articoli per i membri Prime, tra gli altri vantaggi.
Inoltre, Amazon ha un’immensa libreria di prodotti e generalmente offre prezzi inferiori rispetto alla concorrenza.
In quanto tale, il suo nome è diventato un punto di riferimento nell’e-commerce, che aiuta ad attrarre e fidelizzare i clienti.
Questo è un potente vantaggio competitivo. Ma l’e-commerce rappresenta ancora un’enorme opportunità a lungo termine. Negli Stati Uniti, rappresentava ancora solo il 14,1% delle vendite totali al dettaglio nel terzo trimestre del 2022.
Il riconoscimento del nome di Amazon e le funzionalità che offre garantiscono praticamente che possa rimanere un leader nel settore.
Anche nel caso di AWS, il mercato del cloud computing rappresenta un’opportunità a lungo termine poiché le soluzioni cloud aiutano le aziende a migliorare l’efficienza e la produttività.
E anche qui Amazon è leader . La società continuerà a investire in queste (e altre) opportunità per contribuire a incrementare i profitti nel lungo periodo.
Amazon, un titolo da comprare e dimenticare?
Difficile da dire. Ogni azienda deve affrontare problemi.
Ma le società forti possono affrontare tempi economici difficili per poi continuare a crescere per molto tempo in futuro.
Molto probabilmente questo è ciò che accadrà ad Amazon.
L’azienda tecnologica sarà certamente in grado di superare l’ambiente attuale e tutte le sue insidie.
Grazie alle numerose opportunità a sua disposizione e a un solido vantaggio competitivo, può ancora offrire in prospettiva rendimenti interessanti. Intanto è da tenere presente che nell’ultimo anno il valore delle azioni è sceso di un 38% il che potrebbe essere considerato un dato interessante. Ma cosa ci dice il grafico?
Amazon, analisi del titolo.
Amazon è un titolo che appartiene alla galassia dei titoli growth, ovvero titoli che rappresentano aziende ad alto potenziale di crescita in quanto operanti in settori nuovi.
Da rilevare che, come moltissimi titoli growth, Amazon non distribuisce dividendi al contrario di tantissime altre azioni che hanno uno stacco dividendi trimestrale.
Come abbiamo più volte evidenziato nel nostro canale telegram, l’attuale scenario macroeconomico non è favorevole ai titoli growth ma è più congeniale ai titoli value (quelli dei business tradizionali per intenderci).
Questo per il semplice fatto che un aumento dei tassi di interesse peggiora l’attualizzazione degli utili futuri delle aziende ad alto potenziale.
Da un punta di vista tecnico, il titolo, in modo similare all’andamento degli altri titoli del settore tech, si trova in un trend ribassista di breve periodo (canale obliquo tra le due linee rosse)
Tutto questo sembra in linea con la situazione che abbiamo descritto sopra.
Tuttavia è da rilevare il forte ed importante supporto che il titolo ha creato in area 80$ che è stato già un punto di ripartenza delle quotazione negli anni passati.
Da rilevare inoltre che l’attuale correzione dei prezzi è accompagnata da volumi di scambio decrescenti o se vogliamo dirla in altri termini poco convinti dunque sembrerebbe trattarsi di una correzione più che altro tecnica.
Alle attuali quotazioni il titolo non offre grandi spunti di intervento che invece potrebbero manifestarsi in area 80$ (sul supporto evidenziato con la linea verde) oppure fuori dal canale ribassista nella parte alta e quindi a quotazioni più alte intorno ad area 100/120$.
Di sicuro è un titolo da monitorare.
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